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Il Calendario del passaggio al DVB T2 con date e regioni

calendario nuovo digitale terrestre dvb t2

Il calendario per il passaggio al nuovo standard del digitale terrestre DVB-T2 e per la liberazione delle frequenze 700 MHz.

Prosegue il lunghissimo passaggio della tv digitale terrestre in Italia dallo standard DVB T al nuovo DVB T2.

Gli operatori TV tra il 2021 e il 2022 hanno abbandonato per gradi le frequenze sulla banda 700 MHz, assegnate alle compagnie telefoniche per il 5G, e hanno occupato nuovi multiplex (in un numero limitato rispetto a prima).

Inoltre le trasmissioni delle televisioni nazionali e locali sono passate nel mese di dicembre 2022 alla codifica audio video Mpeg-4 (sempre con il vecchio standard DVB-T) per risparmiare banda e per avere la possibilità di trasmettere anche i canali in HD.

Il calendario degli Switch-Off del nuovo digitale terrestre

Passaggio al DVB-T2

Nel 2024 (forse a partire da marzo, ma più probabilmente da settembre) sarà eseguito lo Switch-Off verso lo standard DVB-T2, il digitale terrestre di seconda generazione con codifica HEVC, la tecnolo­gia che consente di mantenere (quasi) tutti i canali attuali in uno spazio frequenziale ridot­to e di trasmettere i programmi con qualità HD. Per continuare a vedere la tv digitale terrestre i telespettatori italiani dovranno utilizzare TV e decoder compatibili con la nuova tecnologia.

Che cosa è lo standard DVB-T2? 

Ancora non esiste un vero e proprio piano programmato per il passaggio al T2 dei canali nazionali e locali. Secondo il contratto di servizio tra lo Stato e la Rai il 28 agosto 2024 il Multiplex B della Rai passerà al digitale terrestre di seconda generazione. E solo dall’inizio del 2024 potrebbe essere predisposta la nuova road map per il passaggio di tutti i canali.

Il 28 maggio 2024 la TV di Stato effettuerà un test notturno (dalle 01:00 alle 06:00) del Mux B Rai in DVB-T2.

Secondo il 6° Rapporto Auditel-Censis, pubblicato nel novembre 2023,  il 47,6% dei televisori e decoder ancora attivi non sarebbero compatibile, e il 35,2% delle famiglie non avrebbe in casa neanche un dispositivo TV compatibile con il nuovo standard del digitale terrestre. Attualmente 8,4 milioni di famiglie su 20,7 milioni in totale rimarrebbero prive di programmi TV con un eventuale Switch Off.

Vedi qui come capire se il tuo TV è compatibile.

Le fasi passate del passaggio

Dal 15 novembre 2021 tutte le emittenti nazionali e locali (a partire dalla Sardegna) hanno lasciato la banda 700 MHz e trasmettono i canali in codifica DVB-T / Mpeg-4..

Passaggio alla codifica video Mpeg-4 / H.264

Dal 15 ottobre 2021 la dismissione della codifica Mpeg-2 (sempre con lo standard DVB-T) è stata avviata dalle TV nazionali (come Rai e Mediaset) con una programmazione indipendente.

I canali nazionali sono stati tutti obbligatoriamente codificati in Mpeg-4 a partire dall’8 marzo 2022. Alcuni  canali (come Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rete4, Canale 5, Italia 1, La7, TV8, NOVE) hanno continuato a trasmettere contemporaneamente anche con il vecchio codec video Mpeg-2 sino al 31 dicembre 2022.

Per le tv locali invece la transizione alla nuova codifica è avvenuta per aree geografiche in contemporanea con le tappe del processo di refarming (liberazione delle frequenze). Alle emittenti locali non è stata concessa la trasmissione in simulcast dei canali con il vecchio codec Mpeg-2.

Il 20 ottobre 2021 la Rai ha spento il Multiplex 2 e il Mux 5 in tutte le regioni d’Italia e ha redistribuito i canali ora presenti negli altri Mux che sono passati in codifica Mpeg-4.

Dal 20 ottobre infatti la Rai trasmette sul dtt i canali tematici Rai 4, Rai 5, Rai YoYo, Rai Sport + HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium, Rai Scuola, esclusivamente con lo standard Mpeg-4 ed è necessario avere un TV o un decoder con tuner HD per riceverli. Vedi qui i dettagli.

Da questa data anche i canali Mediaset  TGcom 24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105 TV, R101 TV e Virgin Radio TV hanno cambiato codifica audio-video. Vedi qui i dettagli.

A partire dal 3 gennaio 2022 il Mux 1 Rai che trasmette i canali principali del servizio televisivo pubblico è stato spento sui 700 MHZ e in banda VHF e è stato accesso il Mux MR Regionale con Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News e le versioni regionali di Rai 3.

Nella notte tra il 20 dicembre 2022 e il 21 dicembre 2022 la codifica Mpeg-2 è stata definitivamente dismessa e tutte le trasmissioni dei canali in onda sul dtt sono trasmesse solo con codec Mpeg-4.

Vedi qui come ritrovare i canali Rai dopo lo Switch Off.

Liberazione delle frequenze in banda 700 MHz

La nuova road map suddivide lo Switch-Off sul territorio nazionale in quattro macroaree geografiche. Gli operatori di rete na­zionali possono anticipare il passaggio alla codifica DVB-T / Mpeg-4 o allo standard DVB-T2 prima delle scadenze previste.

switch-off-dvb-t2-digitale-terrestre-nuovo-calendario-2

Spegnimento e ricanalizzazione canali CH 50-53

  • 1° gennaio 2020 – 31 maggio 2020: Area Ristretta A (province di Imperia, Savona, Genova, La Spezia, Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto, Viterbo, Roma, Latina, Oristano, Sassari).
  • 1° giugno 2020 – 31 dicembre 2020: Area Ristretta B (province di Verbania-Cusio-Ossola, Vercelli, Biella, Novara, Varese, Como, Lecco, Milano, Lodi, Monza-Brianza, Pavia, Cremona, Bergamo, Piacenza; Area di copertura degli impianti di Malles Venosta, Plan De Corones, Brennero, Vipiteno Valle Isarco, Valle Isarco, San Candido, Prato alla Drava, Alta Val Venosta, Curon Venosta e Solda).
  • 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021: Area Ristretta D (province di Trapani, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa, Catania).
  • 1° settembre 2021 – 31 dicembre 2021: Area Ristretta C (province di Trieste, Gorizia, Pordenone, Udine, Venezia, Treviso, Verona, Vicenza, Rovigo, Padova, Mantova, Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Rimini, Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro Urbino, Chieti, Pescara, Teramo, Campobasso, Foggia, Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Taranto, Lecce, Matera, Cosenza, Crotone, Catanzaro, Reggio Calabria).

Il nuovo Switch-Off richie­derà in molti casi l’acquisto di un nuovo decoder o tv. Secondo le stime sono 17,8 milioni le famiglie che hanno in casa TV con standard DVB-T, per un totale di 35 milioni di apparecchi. Di questi, 13,3 milioni non supportano nemmeno la codifica Mpeg-4 e dovranno essere adeguati già a set­tembre 2021. Oltre a questo i telespettatori dovranno risintonizzare più volte i ricevitori per non perdersi i canali per strada.

In soccorso delle famiglie con i redditi più bassi sono stati stanziati degli in­centivi statali per il cosiddetto Bonus TV, ovvero uno sconto di 30 euro per l’acquisto di TV o decoder DVB-T2 HEVC.

É stato inoltre attivato il Bonus Rottamazione TV che consente di ottenere uno sconto sull’acquisto di un nuovo tv compatibile con il DVB T2 rottamando il vecchio televisore. Lo sconto può arrivare fino a 100 euro e non richiede limiti di reddito ISEE. Guarda qui come richiedere il Bonus TV.

110 commenti su “Il Calendario del passaggio al DVB T2 con date e regioni”

  1. Non si capisce perchè hai tempi del primo Switch-Off non si è adottato il sistema DVB-T2 già esistente sulle varie piattaforme satellitari.
    Forse un sistema per vendere più TV?
    Il TV è un computer, possibile che con un aggiornamento Firmware non si riesca a modificare il sistema?

    1. I televisori hanno dei chip dedicati per decodificare i video, altrimenti dovrebbero avere dei processori molto più potenti. Non è una cosa che si può risolvere con un aggiornamento software.

      1. Quando l’Italia è passata al digitale terrestre, gli altri paesi stavano passando al dtt 2, questo per consentire lo smaltimento dei televisori invenduti.
        Ho un vecchio tv del primo switch off con codifica 264, al momento vedo tutti i nuovi canali con codifica 265, unico problema è che ogni tanto il televisore si blocca su un canale e per cambiare devo staccare l’antenna, cambiare e poi reinserire l’antenna.
        Dico questo perché penso che un aggiornamento software possa aggiornare il TV.
        Sei la codifica 624 è incompatibile con la nuova perché posso vedere i nuovi canali?
        Forse esigenze di mercato spingono alla rottamazione.

    2. Non si capisce perchè tu da quando sei nato non eri già intelligente e colto.. forse un sistema sadico per far guadagnare fior di quattrini a maestri, professori e professionisti (del male). E’ ironica la battuta..

    3. No, perchè cambia completamente la tecnica di trasmissione. I passaggi fatti 10 anni fa erano da analogico a digitale mpeg2, ora sono da mpeg2 a mpeg4 e peraltro vengono dismessi tutti i canali da 51 a 69 assegnati alla telefonia 5G. Le modalità e i tempi sono conciliati a livello europeo dall’organismo che coordina l’assegnazione delle frequenze tra gli Stati.

  2. Infatti nel 2012 gia’ c’era il DVB-T2 ma serebbe stato costoso sia per gli utenti che per le TV che gia’ avevano acquistato decoder e sistemi trasmissivi in DVB-T.

    Il TV e’ si un piccolo computer ma la sua potenza di calcolo e’ limitata e per decodificare il segnale occorre dotare i TV di paticolari chip che svologno velocemente la decodifica tramite circuiti interni dedicati che non possono essere modificati via software (ci sono connessioni fisiche microscopiche all’interno del chip che decodificano il segnale).

    Quindi l’unica possibilia’ e’ quella di cambiare il chip. Questa operazione, ammesso di trovare un chip compatibile con i vecchi modelli si TV, costerebbe di manodopera piu’ di un TV nuovo.

    Ciao.

    1. No, purtroppo la elaborazione mpeg nelle tv è fatta da un circuito integrato dedicato a questa funzionalità, quindi non basta un aggiornamento firmware/software a fare il cambio.
      Il processore a bordo delle tv è molto piccolo e non ha la potenza elaborativa di decodifica di un tale flusso di informazioni, per questo l’hardware dedicato.

  3. Sul satellite lo standard e’ il dvb-S2.
    I primi modelli T2 sono apparsi da noi nel 2014, tuttavia non servono a nulla in quanto non dotati della decodifica HEVC , uscito nel 2017.
    Purtroppo c’è già detto la diversità a livello hardware non è aggirare con aggiornamenti software

  4. Salve,
    nella mia casa al mare ho ancora un vecchio televisore a raggi catodici perfettamente funzionante: non ho capito se è sufficiente acquistare un nuovo decoder per continuare a vedere tutti i canali oppure se queste TV che non supportano l’HD devono essere obbligatoriamente rottamate…
    Grazie

    1. Ciao Sara,

      si è sufficiente un decoder compatibile per vedere i canali in definizione standard e anche quelli HD (ma in scarsa definizione).
      Dovrai probabilmente acquistare un decoder con la presa SCART e collegarlo solo con questo cavo.
      Puoi in ogni caso rottamare il tuo tv per ottenere il bonus così: https://www.nuovodigitaleterrestre.it/bonus-rottamazione-tv-2021-100-euro-come-funziona-come-richiederlo/

      Qui invece trovi la lista del ministero dei dispositivi compatibili certificati: https://www.nuovodigitaleterrestre.it/quali-sono-le-tv-compatibili-con-il-nuovo-digitale-terrestre/

    2. Basta un decoder dvbt2 che tra l’altro ne esistono di modelli molto piccoli da inserire direttamente nella presa scart e sono praticamente invisibili.

    3. Ciao.
      Con il tuo TV CRT potrai continuare a vedere i programmi munendolo di un decoder esterno, ovviamente non in HD, perchè il tuo TVC non è HD.

  5. Scusate io abito in un appartamento che ha ancora televisori con tubo catodico. A queste ovviamente ho attaccato decoder che saranno datati almeno di una 15ina di anni ma anche più. Nel momento in cui ci sarà lo Switch-Off, sarò costretto ad acquistare solo un nuovo decoder, o direttamente una tv nuova? Non so se le tv a tubo catodico riuscirebbero ad acquisire i nuovi segnali. Visto che la tv non la guardo praticamente mai, finora non si era prospettato il problema di cambiarle.

  6. Buonasera,
    è possibile verificare se l’attuale TV supporta almeno il 1° passaggio alla codifica DVB-T / Mpeg-4 rispetto alla fase successiva del DVB-T2 ?
    Grazie

  7. Tutto vero per i nuovi standard serve una potenza di calcolo superiore ed in molti casi sara’ anche necessario correggere le antenne per l’aumentato bitrate di trasmissione se si voleva fare na cosa definitiva si passava allo standard a 8k in giappone lo hanno gia qui stanno ancora adisquisire sull’hd ready e sul full hd ma almeno tra una decina di anni si fa ancora lo stesso giochino La veritaì e’ che hanno rotto questa e’ un’altra motivazione come tante altre di far spendere soldi alla gente, usciamo da una pandemia molti non hanno lavorato e si parla di alta definizione quasi il 100% delle trasmissioni non sono in hd ma upscalate la tv e’ diventata pubblicita’ interrota da programmi e cosa indecente pure sulla tv di stato dove pago un canone per vedere, della qualita’ non frega niente a nessuno serviva liberare frequenze per gli operatori telefonici che le hanno pagate fior di soldoni, scusate ma la vedo cosi’

    1. Scusa ma è ovvio che quasi tutto il materiale sia SD upscalato… secondo te La dolce vita o Via col vento li hanno girati in HD? Solo i contenuti relativamente recenti possono essere in HD nativo.
      Invece sul fatto che la RAI sia una schifezza piena di pubblicità ma pagata pure col canone sono perfettamente d’accordo, così come sul fatto che la motivazione principale di questo switch off sia liberare le frequenze per i cellulari (lo smercio di televisioni o decoder è una conseguenza, non la causa). Ovviamente, la lamentela ha senso solo se non si possiede un cellulare, altrimenti che fai, hai il telefono ma contemporaneamente ti lamenti delle frequenze che tu stesso usi?

      1. La dolce vita e Via col vento sono già in 4K essendo girati in pellicola,è il metodo di acquisizione successivo che ne decreta la qualità

        1. Ah Ah Ah come farebbero a essere “già in 4K girati in pellicola” se il primo standard 4K è uscito nel 2005, mentre La dolce vita è del 1960 e Via col vento è addirittura del 1939

          1. Perché la pellicola ha di suo una qualità (quasi) equivalente al 4K, almeno fino agli anni ’60. In seguito la qualità è aumentata ulteriormente. Chiaro che un film girato in pellicola può essere digitalizzato con varie definizioni, da quella SD (utilizzata sui DVD) al 4k degli UHD.

  8. andiamo su marte e siamo ancora intrigati con TV vecchie e decrepite. In più chi ha speso qualche bel mgliaio di euro adesso si sente dire che il CHIP non va più bene….
    Dobbiamo solo vergognarci e estinguerci…. Provate ad immaginare quanta spazzatura e materiali buttati verranno prodotti per la mancanza di compatbilità… per un chip cinese che costerà 30 euro…. Viva il consumismo…

  9. Pingback: TV - HiFi - Decoder Digitale Terrestre • Prima Scelta

  10. Buongiorno, una info cortesemente: in tutti i calendari di passaggio parlano della Lombardia esclusa Mantova e questa non compare da nessuna parte… Se sia possibile conoscere la data di passaggio per questa provincia. Grazie

    1. Ciao Carlo,

      La provincia di Mantova è inserita nell’area 3 con Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, tranne la provincia di Piacenza, e passa allo standard Mpeg-4 dal 3 gennaio 2022 al 15 marzo 2022. Come è descritto nell’articolo.

      1. Perché nn riesco più a vedere canali in HD dal 15 aprile in Veneto invece prima si cosa sarà successo? Ho tv nuova

        1. Buongiorno,

          ti consigliamo di verificare se il tuo TV è davvero compatibile con i canali HD e in particolare se è compatibile con la codifica video Mpeg-4 che è stata adottata dalla maggior parte dei canali l’8 marzo scorso.
          Qui la nostra guida semplice: https://www.nuovodigitaleterrestre.it/come-capire-se-il-vostro-tv-e-compatibile-con-il-dvb-t2/

          Il problema potrebbe anche dipendere dalla mancata ricezione di alcuni Multiplex del digitale terrestre che trasmettono principalmente canali HD.
          Ad esempio potresti avere difficoltà a ricevere il Mux Mediaset 3 che trasmette tutti i principali canali generalisti Mediaset in alta definizione.

          Per risolvere ti consigliamo di seguire la nostra guida per individuare il problema e adottare le prime soluzioni semplici. Ad esempio facendo delle ricerche manuali dei canali https://www.nuovodigitaleterrestre.it/cosa-fare-se-non-si-vedono-i-canali-del-digitale-terrestre/

          Saluti

    1. Ciao Gennaro,

      i canali satellitari non sono coinvolti in questo switch off.
      L’unico passaggio che si sta pian piano effettuando per la tv satellitare è la transizione di molti canali verso uno standard per l’HD. Se vedi i canali HD con il tuo decoder sat non devi cambiare nulla.

  11. Scusate tutti . Abito a Roma . Bisogna per forza aggiornarsi con nuovi tv e decoder entro il 15 Ottobre per continuare a vedere la TV come ora ? Potete per cortesia spiegare meglio le date di migrazione a seconda della regione ?
    Scusate se la domanda magari è banale ma vorrei dare una precisa risposta a mia madre, anziana e un pochino fuori da quati discorsi tecnologici . Grazie e saluti

    1. Buongiorno Massimo,

      la risposta completa alla tua domanda la trovi qui: https://www.nuovodigitaleterrestre.it/come-capire-se-il-vostro-tv-e-compatibile-con-il-dvb-t2/
      Se vuoi puoi leggere la nostra guida per comprendere tutto.
      La risposta breve è: se i tuoi tv e decoder ricevono e visualizzano i canali HD (come Rai Uno HD, La7 HD o Canale 5 HD) per ora non devi cambiare apparecchio.
      Se invece non riesci a vedere almeno un canale HD devi acquistare un decoder da abbinare al vecchio televisore e o un nuovo TV compatibile.
      Qui le info su i Bonus TV:
      https://www.nuovodigitaleterrestre.it/bonus-tv-come-ottenere-lo-sconto-di-50-euro-e-a-chi-spetta/
      https://www.nuovodigitaleterrestre.it/bonus-rottamazione-tv-2021-100-euro-come-funziona-come-richiederlo/

  12. Le stelle si possono ancora guardare gratis, o con degli occhiali adatti ma molto costosi ,migliorerebbe parecchio il tenore di vita, di queste brave persone, che lucrano di questi magheggi?

    1. Caro Alessandro,

      non è chiaro il calendario del passaggio rivisto in luglio.
      Da quanto stabilito in questo ultimo rinvio non c’è un’assoluta obbligatorietà dell’adozione della codifica Mpeg-4 per gli operatori tv che dovranno comunque lasciare alcune frequenze.
      E non esiste ad oggi una data certa per il passaggio al DVB-T2, ma solo una data di possibile inizio dello switch-off.

  13. strana questa cosa che Mantova è in Lombardia e invece Piacenza emilia-romagna però Piacenza rientra nel area prevista per Milano.. Sarà perché le emittenti piacentine trasmettono dal Monte Penice?

  14. Vorrei capire perché si continua a dire che serve una TV adatta per ricevere i canali HD quando Rai Sport HD lo è già, le tv del 2012 NON ricevono il canale test lcn 100 hvec ma ricevono i canali full HD classici della RAI hanno bisogno del decoder hvec t2 lo stesso?

    1. Ciao Gio,

      dipende se i dispositivi TV sono dotati di tuner per il dtt compatibile con la codifica Mpeg-4 / H.264. Alcuni decoder e vecchie TV non hanno questo requisito. Il test più semplice per capire se il tv o decoder è compatibile con questa codifica è sintonizzare il dispositivo su un canale HD del digitale terrestre.

      1. beh su quello non c’è problema, rai3 HD o raisport HD canale 57 è perfettamente visibile allora a cosa serve il test del mux 490 mhz? perché quello non lo ricevo…

        1. canale 57 è perfettamente visibile, ma hevec sarà h265 quindi da gennaio 2023 bisognerà cambiare? oppure basta che sia visibile qualunque canale full HD per non cambiare?

          1. Il canale 100 della Rai è un canale per testare lo standard che entrerà in vigore dal 2023, il DVB-T2. Anche il canale 200 di Mediaset è stato messo in onda per questo scopo. Lo trovi sulla frequenza 49 UHF in molte regioni di Italia.
            https://www.nuovodigitaleterrestre.it/come-capire-se-il-vostro-tv-e-compatibile-con-il-dvb-t2/
            Se vedi i canali HD significa che il tuo TV è compatibile con la codifica Mpeg-4 / H.264 che sarà utilizzata gradualmente da tutte le emittenti a partire dal 20 ottobre 2021.

            Secondo la road map del ministero, come spiegato nell’articolo, da gennaio 2023 sarà obbligatorio lo standard T2 con le codifiche audio-video descritte.

  15. Pingback: La nuova TV digitale - Piemme Elettroservice di Poli Mauro

    1. Cambiando il decoder il nuovo segnale c’è anche sulle vecchie tv col tubo catodico. I commessi dei negozi di Wi-Fi ovviamente affermano il contrario x vendere nuove TV

  16. Ma il DVB-T2 HEVC sarà Main 8 o Main 10?

    Se 10, molti tv di piccolo taglio – anche recenti – non funzioneranno.

    Secondo me avrebbe senso 8 bit per le trasmissioni HD e 10 bit solo per eventuali canali 4K, ma al momento non trovo informazioni certe sullo standard scelto in Italia.

    1. Ciao Claudio,

      il profilo colore scelto in passato per la standardizzazione del passaggio al nuovo digitale è il Main 10. Purtroppo non c’è molta certezza su questo perché le disposizioni del Mise sono cambiate diverse volte soprattutto sulla transizione finale rimandata al 2023.

      1. però visto che cmq questo primo step è servito per eliminare i vecchi decoder SD confermo che rai4 etc non vengono proprio visti nello scanning canali, potevano fare uno sforzetto in più e mettere rai4 in HD sempre ad avvantaggiare le pay tv dove rai4 è full HD da sempre.. hanno aggiunto solo san marino tv.. più “generosi” mediaset che hanno ripristinato canale 20 HD che era nato in HD…

      2. se volessero potrebbero inserire molti canali della parabola, i più famosi e importanti con il vantaggio che il digitare terrestre è più performante quando c’è maltempo segnale salta con la parabola.. come tecnologia potrebbero farlo ovviamente non lo fanno per motivi meramente di tutelare la payTv..esempi? canali free come unireSat o euronews… quando facevano le prove i primi anni persino la cnn avevano inserito se non ricordo male…

        1. Era BBC World (non la CNN) ed è stata in chiaro sul DTT per qualche anno; in effetti è un peccato che se ne sia andata.
          Sono d’accordo che Euronews sarebbe utile; invece permettimi di dire che UnireSat non serve a un tubo (a parte a chi segue i cavalli).

    2. utente non ci ha guadagnato nulla, solo la rai che ha predisposto la nuova codifica.. san marino tv aooare logo HD ma ko hanno aggiunto in SD tipico.. 480×720 .. mentre radio bruno tv adesso è in full HD sono soddisfazioni.. sto ironizzando, in lombardia pochissimi canali HD da sempre.. i numeri da 510 a 519 sono usati dai canali regionali lombardi ma senza HD… in Sicilia leggevo che rai 4 è in HD sul lcn 521 già da parecchi anni e in val Aosta c’è rai 4k

    1. Ciao Delio,

      si, se riesci a ricevere in canali HD con i tuoi dispositivi non sei obbligato a cambiare apparecchio, almeno sino al 2023. Dovrai però risintonizzare i tv o decoder soprattutto a maggio prossimo.

  17. Buonasera, ho un TV Samsung comprato parecchi anni fa ma che funziona perfettamente. Ho anche un abbonamento a Sky. Se provo a sintonizzarmi sul canale 100 per verificare se il mio TV è compatibile per il passaggio al nuovo standard, non viene visualizzato il TEST HEVC main 10 bensì compare SkyTG24 HD mentre digitando 102 e 103 si visualizzano i relativi canali Rai in HD; lo stesso non accade per i canali Mediaset e per La7 che vedo solo se digito rispettivamente 5004, 5005, 5006 e 5007; quando effettuo la prova sul canale 200 compare una schermata che evidenzia la dicitura che Sky Sport 24 è in esclusiva per i clienti Sky Sport.
    Sono piuttosto confusa e le sarei grata se potesse aiutarmi a chiarire la situazione. Grazie.
    Cinzia

    1. Buongiorno Cinzia,

      stai confondendo i canali via satellite con i canali del digitale terrestre.

      Per verificare se il tuo televisore è compatibile con il nuovo standard del digitale terrestre devi assicurarti innanzitutto che sia collegato al cavo di antenna del digitale terrestre. Attualmente sembra che questo cavo sia collegato al decoder Sky che può sintonizzare sia i canali satellitari sia i canali digitali terrestri. Se è così, scollega il cavo dal decoder Sky e collegalo al TV.
      Successivamente devi selezionare i canali del TV (e non del decoder Sky) e magari dalle impostazioni puoi fare una sintonizzazione automatica dei canali (se ancora non sono stati sintonizzati). Solo dopo queste operazione puoi controllare con i canali test se il tuo TV è compatibile con il DVB-T2 HEVC.

      Per quanto concerne invece il decoder Sky (che come detto può ricevere anche i canali del digitale terrestre) alcuni modelli di decoder MY Sky HD sono compatibili con i canali HD mentre lo Sky Q è compatibile con il DVB T2. Qui tutti i dettagli: https://www.nuovodigitaleterrestre.it/i-decoder-sky-sono-compatibili-con-la-nuova-tv-digitale-terrestre-dvb-t2/

  18. Lanfranco Antoniozzi

    Neanche leggendo i vari commenti e risposte sono riuscito ad avere con chiarezza quello che sta per succedere.
    Il 20 ottobre RAI e Mediaset passeranno alcuni canali a MPEG 4. Quello che non è chiaro è se in tutte le regioni italiane la cosa avverrà in contemporanea o alcune regioni prima ed altre successivamente. Non mi serve sapere come fare a capire se il mio TV va bene o meno. Solo se ci sono cronoprogrammi diversi per le varie regioni. Grazie

    1. Ciao Lanfranco,

      la codifica Mpeg4 per i canali Mediaset e Rai descritti sarà adottata dal 20 ottobre in tutte le regioni d’Italia.
      Mentre la liberazione delle frequenze è stata programmata per aree regionali.

  19. Buongiorno, io non riesco a sintonizzare canale 100 o 200 tuttavia se vado sui canali HD (501, 502 ecc.) li vedo. Vuol dire che il mio TV è compatibile con il DVB-T2?

  20. Buonasera volevo sapere perché con la ricerca automatica il canale 40 non entra invece facendola manuale si? nelle Tv dove non mi permette di farla manuale devo usare per forza un decoder DDT2? grazie. ( Sicilia)

    1. Buongiorno Alfio,

      in tuner dei dispositivi (decoder o TV) possono avere sensibilità differenti. Alcuni TV o decoder possono essere in grado di sintonizzare i canali in modo più preciso e con una qualità meno buona dei segnali TV, altri non ci riescono. Con la ricerca manuale si può fare una sintonizzazione più mirata e più precisa. Inoltre l’impianto di cavi e delle derivazioni che hai predisposto a casa può provocare la perdita di un certo livello di qualità del segnale ad ogni passaggio.
      Potresti prova ad installare un amplificatore di segnale per risolvere uno di questi possibili problemi.

  21. Quindi ci sara’ un doppio switch off per complicare le cose…
    Prima fase da novembre 2021 a Giugno 2022 passaggio momentaneo da DVB-T mpeg2 a DVB-T mpeg4 .
    Dal 2023 con data da fissare PASSAGGIO DEFINITIVO AL DVB-T2 HEVC 10 Bit e questo ”dovrebbe” essere il decoder da acquistare se sprovvisti.
    Chissa’ quanta gente andra’ in confusione e le discariche si riempiranno di apparecchi.
    Poi ci lamentiamo dell’inquinamento

  22. In pratica stanno continuando a distruggere la televisione italiana per favorire la telefonia , a cosa serve vedere meglio è di più , se alla fine non si vede più niente BASTARDI

    1. La televisione italiana (soprattutto RAI con pubblicità e canone) è stata già distrutta da tempo, indipendentemente dalle frequenze per la telefonia.
      Sul discorso che ormai si tenda a favorire la telefonia hai ragione; quindi tu per coerenza con la tua protesta NON hai il telefonino, giusto?

  23. Vorrei sapere se sia nel 2022 sia nel 2023 ci sarà una variazione dei mux di trasmissione delle varie emittenti oppure se rimarranno gli stessi attualmente utilizzati.

    1. Buongiorno Walter,

      dal 20 ottobre scorso sono iniziate una serie di variazioni che termineranno probabilmente nel 2023. Ad esempio la Rai ha recentemente spento un Mux e spostato alcuni canali. Nel 2022 in seguito alla liberazione della banda 700 MHz e forse anche nel 2023 con l’introduzione del nuovo standard del dtt molti Mux saranno spenti e molti canali saranno spostati e/o addirittura spenti per sempre (soprattutto quelli locali).
      Per questo motivo periodicamente si dovrà fare la risintonizzazione dei canali.

  24. Anni fa per leggere la card Mediaset premium ho comprato un decoder con slot. Ho speso bei soldi per comprarne uno già dvbt2. Peccato che nel frattempo qualche mattacchione ha cambiato la codifica e quel decoder adesso servirà come ferma porta…

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  26. Oggi 8 marzo 2022 nono si vedono più RAI1 RAI2 e RAI3, ho risintonizzato per due volte i canali, ma non si trovano proprio. Come fare per ritrovarli…???

  27. dopo aver comperato 2 televisori compatibili al nuovo passaggio del digitale terrestre, mi ritrovo a vedere i canali rai, come anche quelli mediaset, dal 501 in poi. Premetto di aver effettuato già diverse scansioni, anche se i televisori sono provvisti di aggiornamento automatico. La domanda è, quando sarà effettivo il passaggio? così evito di cercare di riprogrammare i televisori inutilmente. Reggio Emilia

  28. Gio, se ti salta il segnale della parabola con il maltempo, ha diametro troppo piccolo o non è puntata bene.
    Comunque io consiglio Tivusat a tutto spiano: quasi tutti i canali sono HD da tempo e poi la qualità delle immagini, del contrasto ecc. è decisamente superiore a quella del digitale terrestre, probabilmente a causa della banda passante molto più ampia e dello standard DVB-S2.
    Da qualche tempo ci sono anche tutti i canali regionali di Rai 3.
    Comunque ho già da tempo un decoder DVB-T2 per il mio tv HD che funziona perfettamente, ma, visto che continuano a rimandare lo switch, spero non si rompa prima di usarlo 🙂

  29. Dopo tutti questi mutamenti ,dopo l’8 Marzo 2022,il mio TV si rifiuta di farmi vedere i canali DISCOVERY (per intenderci:”Dimax-real time-Giallo-frisbee-K2-food-MS channel-MS motors-HGTV”).Si sente tutto ma le immagini si fermano a quella dell’apertura-ossia immagine ferma.Come mai?Sto impazzendo per cercare una soluzione.Grazie a chi vorrà aiutarmi.

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  39. sono due giorni che anche se ho fatto sintonizzazione automanica è scomparso il canale rai4,intalia 1,canale 5,rete 4,mediaset italia due,iris. sono di cremona. in futuro posso tornare a vedere questi canali?? grazie

  40. ATTENZIONE l’aerticolo e tutti i coomenti contengo un piccolo ma significativo errore: i primi segnali in DVB-T risalgono a circa 20 anni fa’ con i fantomatici decoder interattivi (l’inoca intrazione era la visione dei canali pay ), questa codifica è stata superata negli scorsi (come da prospetto) col passaggio al DVB-T2. quindi ora tutte le trasmisssioni sono in T2.
    Il prossimo passaggio sarà sempre T2 ma con codifica da MPEG4 a HEVC.
    Quest’ultima è anche chiamata Main10.
    Purtroppo la terminologia è tecnica e poco chiara

    1. Attenzione caro Gianni! La tua precisazione è alquanto errata. In data 20 agosto 2022 le trasmissioni (tutte) della tv digitale terrestre italiana sono ancora con tecnologia DVB-T. I vari governi hanno deciso lo scorso anno di posticipare il passaggio al nuovo standard (DVB-T2).
      Il recente passaggio di tecnologia, come descritto nella guida, ha riguardato solo gli standard audio-video (da Mpeg-2 a Mpeg-4) per cercare di risparmiare un po’ della banda rimasta dopo il processo di liberazione delle frequenze 700 MHz.
      Come già spiegato nell’articolo, il passaggio al nuovo standard sarà eseguito nel 2023.
      In ogni caso tutto questo sito è stato redatto e pubblicato per spiegare l’intricatissimo passaggio al nuovo digitale terrestre.
      Ti suggeriamo vivamente di leggere e rileggere tutti i nostri approfondimenti che spiegano in modo semplice il tutto.
      Grazie
      Saluti

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  44. Salve,
    Da quando sará possibile vedere dall’estero (Danimarca) RAI 1 e RAI News in formato HD?
    Io sono abbonato al programma RAI 1 attraverso l’operatore danese YOUSEE.
    Grazie
    /Giovanni G.
    Copenhagen

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  50. Da stamane nella zona di Botricello (88070) Catanzaro non vedo più i canali mediaset oltre a La7 l’Otto il 60, 64 e così via, arriva solo il segnale RAI.
    Potreste dirmi il motivo, Grazie
    Cordiali saluti


    Francesco Colosimo

  51. Risiedo a Codogno (LO) , TV con decoder esterno, ricevo perfettamente tutti i segnali HD tutte le stazioni (ricevo 3 segnali Rai 3 regionale Piemonte, Lombardia Emilia Romagna), ma al momento della messa in onda dei TG regionali, parte sempre una trasmissione ALBUM DI PERSONE FAMOSE (da mesi sempre la stessa con servizi su Buster Keaton, Rino Gaetano e G. Gershwin) su tutti i canali RAI3 con immagini sgranate (bassissima definizione) e nel logo di rai 3 scompare la scritta “HD” e niente TG regionali. Salvo poi tornare regolare alla ripresa della trasmisissione nazionale
    Spiegazione ?
    Grazie

    1. Stessa cosa anche da me. Io pensavo fosse un problema del decoder. Ho potuto vedere che in realtà vengono trasmessi contemporaneamente due segnali (forse con una modulazione ortogonale una all’altra) e il decoder non riesce a switchare dalla trasmissione regionale a quella nazionale e viceversa. Se fai un riscansione dei canali mentre stanno dando Rino Gaetano, miracolosamente compare il TG regionale. Ovviamente non è possibile stare ogni giorno a fare la scansione, quindi sto pensando di fare un reclamo alla ditta che produce il decoder, che nel mio caso è la iZAP (T366)

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